Rifugi

Rifugio Grostè - "G. Graffer"

www.graffer.com

Altitudine 2261 m/s.l.m.

Comune Ragoli

Gruppo montuoso
Dolomiti

Localizzazione
Dolomiti di Brenta - Grostè

Storia e ambiente

Il rifugio Gràffer venne costruito nel 1947 da una cooperativa di soci; nel 1956 la cooperativa lo cedette per una cifra simbolica alla S.A.T.. Il rifugio è oggi al centro di una zona attrezzata per lo sci mentre in estate è base ideale di partenza per la Via delle Bocchette e per il selvaggio e tranquillo Brenta settentrionale. Il rifugio è intitolato a uno degli arrampicatori più valenti della storia dell’alpinismo dolomitico Giorgio Gràffer. Ancora oggi le vie di Giorgio Gràffer sono selettive. Nacque a Trento nel 1912 e, in pochi anni lasciò un segno indelebile nella storia dell’alpinismo. Morì nel 1940 cadendo con il suo aereo nei cieli d’Albania. Il rifugio è stato ristrutturato recentemente dalla S.A.T. e inaugurato nell’estate del 1990, è il punto di riferimento cultural-alpinistico per la S.A.T. ed il C.A.I. in quanto struttura polivalente, studiata per ospitare anche corsi di aggiornamento.

Guide e carte

Guida alpinistica: BUSCAINI, Gino – CASTIGLIONI, Ettore, Dolomiti di Brenta, Milano, CAI, TCI, 1977 (Guida dei Monti d’Italia) Guida escursionistica: GARDUMI, Enzo – TORCHIO, Fabrizio, Guida alle Dolomiti di Brenta, Trento, Panorama, 1987-1990, 3 vol. Cartografia: – Brentagruppe = Gruppo di Brenta, 4. ed., München, Deutschen Alpenverein, 1996, Scala 1:25.000 (Alpenvereinskarte; 51) – Carta KOMPASS in scala 1:25.000 n. 688 “Gruppo di Brenta”

Accessi

Dal Passo di Campo Carlo Magno m. 1681 per strada forestale che transita dai Prati di Pozza Vecchia m. 1750 e dalla Pozza di Boc m. 1895 – ore 2 – dal Passo del Grostè m. 2442 (funivia da Campo Carlo Magno), per stradina, in 20 minuti (segnavia 301) – dal ristorante Vallesinella di Sopra m. 1681, sentiero 382 fino a Fontanafredda m. 2162, indi col sentiero 331 – ore 2.15

Meteo Val di Sole

Seguici sui nostri canali social e usa l'hashtag #guidealpinevaldisole